In occasione della festa del Comune di Pirano e del 78o anniversario di fondazione del Distaccamento Marittimo di Capodistria, sabato 15 ottobre alle ore 10.00 si è tenuta la cerimonia commemorativa in onore dei marinai caduti in Piazza Brigate d’oltremare dove i rappresentanti delle varie delegazioni hanno reso omaggio ai caduti per la libertà.
A intervenire con il discorso ufficiale alla cerimonia commemorativa ufficiale è stato Jadran Klinec, direttore dell’Amministrazione per le questioni marittime e il trasporto della Repubblica di Slovenia che ha sottolineato: “In data odierna commemoriamo e onoriamo il coraggio dei marinai partigiani caduti. Non solo perché furono pronti a sacrificare la propria vita per la libertà. Li onoriamo per per l’eredità e il coraggio che hanno lasciato nel sangue di ognuno di noi. /.../ Vorrei sottolineare in particolare che lo spirito combattivo dei nostri antenati – i combattenti per la libertà e un domani migliore, che portiamo nei nostri cuori, è importante per conservare la consapevolezza dell'importanza dell'attività marittima slovena e dello sviluppo delle industrie marittime, che fungono da motore per la creazione del simbolo e del benessere della nazione.” Il direttore dell'Amministrazione per le questioni marittime e dei trasporti della Repubblica di Slovenia ha concluso il suo intervento con le parole: “Che la memoria del Distaccamento Marittimo di Capodistria sia un ricordo del loro coraggio e della loro immenso desiderio di liberare il litorale sloveno. Che il panorama del mare sia un promemoria quotidiano della loro lotta, in cui molti di loro diedero la vita affinché ora noi possiamo vivere liberamente lungo il mare sloveno, sul versante soleggiato delle Alpi”.
Il Sindaco del Comune di Pirano Đenio Zadković ha sottolineato l'importanza della solidarietà per raggiungere l'obiettivo della libertà con le parole: “I nobili obiettivi saranno raggiungibili solo quando saremo uniti, quando saremo disposti ad ascoltare l’un l’altro e quando rinunceremo agli interessi personali nonché anteporremo il benessere della comunità agli scopi personali”. Abbiamo davvero bisogno di un nemico esterno per essere di nuovo uniti? C'è troppo atteggiamento negativo volto unicamente allo scopo di disunire, sminuire e demolire. Il mio auspicio è che lo spirito dei marinai che si unirono e sconfissero anche il peggior nemico che volle cancellare gli sloveni dalla faccia del mondo guidasse tutti noi durante questa nostra festa, per poter continuare, attraverso il dialogo e la cooperazione, a costruire un futuro migliore, per il quale hanno lottato i partigiani caduti”.
Il compagno Bojan Česnik, presidente dell’Associazione Combattenti per i valori della LPL di Pirano, ha accentuato nel suo discorso l’importanza di questo anniversario: “Il 15 ottobre si festeggia anche il 45o anniversario del gemellaggio tra il Comune di Aquileia e il Comune di Pirano nonché l’anniversario del gemellaggio e della comune difesa dell’antifascismo e dei valori della LPL tra l’ANPI e l’Associazione dei combattenti della LPL di Pirano.” Ha proseguito con le parole: “Per noi, che oggi siamo riuniti qui e abbiamo reso omaggio ai partigiani e ai marinai caduti con i fiori, l’inno e le bandiere, la cosa più importante è rimanere fedeli agli ideali dei combattenti nonché rispettare i valori che sono stati vinti dai combattenti ancora viventi e anche da quelli che, oggi purtroppo, non sono più tra di noi. Trasmettiamo questi valori alle giovani generazioni.”
Il programma culturale è stato predisposto dall’Orchestra di fiati di Pirano, dal Coro di Portorose nonché da Minka e Aleš Lavrič, mentre la cerimonia è stata condotta da Iztok Gustinčič.
